L'assurda accettata anormalità di "alcuni" sistemi operativi (OS)
OFF: on!
Ciao a tutti. Off è di nuovo tra voi. Sia che ne sarete lieti, sia che non ne sarete lieti, Off vi ricorda che rispetta il vostro punto di visione, perché Off guarda alle cose in tutte le 3 dimensioni conosciute, x,y,z e… anche la quarta dimensione (?) che Off affronterà nel tempo. Naturalmente Off si rende conto che ci sono innumerevoli dimensioni, ma queste verranno prese in esame nel tempo. Questa volta Off vuole condividere con voi che leggete, alcuni pensieri paradossali e, purtroppo, alcuni comuni usanze cui alcuni utenti di alcuni Os sono purtroppo sottoposti. Off, anche in questo caso, cercherà di essere non bilaterale e non unilaterale, ma bensì multilaterale! Dunque le considerazioni di Off saranno esenti da filtri comportamentali o ideologie radicate nel tempo da esperienze del passato. Off si limiterà ad una analisi basata su fatti innegabili ben sotto il naso di tutti (cosciente ed incoscienti).
Off inizia con una piccola legenda per facilitare la lettura di codesto articolo.
Legenda:
WinOs = Sistema operativo Windows (quello che Off è sicuro stiate usando!)
MacOs = Sistema operativo Apple (quello che Off pensa pochi stiano usando!)
AmigaOs = Sistema operativo Amiga (quello che Off è sicuro non stiate usando!)
Ovviamente Off sa benissimo che esistono altri sistemi operativi, ma prenderà in esame solo questi 3.
Ed ecco a voi l'inizio di una assurda, acquisita normalità, spesso in uso tra milioni di utenti!
Off si chiede, per esempio, tra le tante assurdità logico/informatico/hardware, come sia possibile che gli utenti WinOs accettino come "normale" procedura il fatto di "piallare" (formattare l'harddisk) WinOs almeno una volta l'anno. (Quando va davvero bene, ma davvero molto bene!)
Off fa presente che questa procedura è riportata in numerosissime guide d'uso dei sistemi WinOS, viene usata come soluzione definitiva per quasi tutti i problemi di WinOs, viene usata anche da moltissime società informatiche che lavorano per conto terzi, viene usata troppe volte come UNICA soluzione per far tornare a vivere WinOs, e a volte viene riportata anche come "naturale opzione disponibile!". Come se dover formattare l'harddisk sia una scelta non obbligatoria da parte di un ignaro e, ancor peggio, consapevole utente WinOs che vede il proprio computer rallentare sempre di più.
Ma Off vuole andare ancora più a fondo! Off sa che vi starete chiedendo perché si deve piallare un sistema WinOs. Off vi risponde che dopo un po’ di tempo che si usa WinOs, il sistema Hardware (l'ammasso tecnologico che ha la sfortuna di far girare WinOs, oltre alle palle di chi lo usa), tende a rallentare in modo crescente. E non c'è modo di capire davvero perché o per quale assurdo motivo, ma soprattutto, non c'è modo di risolvere DAVVERO il problema senza dover utilizzare la simpatica "opzione". Off fa presente a tutti che se ci fosse un vero motivo, questo motivo potrebbe essere manipolato o cancellato, in modo tale da sgomberare l'hardware e ripristinare la velocità della prima accensione hardware. E, in ogni caso, questo motivo che sicuramente esiste, dovrebbe essere accessibili facilmente da ogni utente, senza che questi debba per forza essere evluto, per quanto sia possibile chiamare evoluto un'utente WinOs! Off sa benissimo che in WinOs ci sono opzioni per ripristinare velocità ed altre cose, ma Off ricorda a tutti che queste opzioni non funzionano perfettamente. Attenzione, Off non intende che queste opzioni sono dei bug, ma intende che non fanno quello che promettono, e se lo fanno, dura poco e mai al 100%. Ed anche qui la cosa è davvero assurda.
Alla fine il povero utente WinOs, deve salvare i propri dati da qualche parte, formattare (piallare) l'hardisk, installare WinOs di nuovo, ripristinare il suo sistema operativo e i suoi dati.
E tutto questo perché? Perché WinOs era lento su un hardware velocissimo. E più passa il tempo e più rallenta, fin quando il logorato utente WinOs non ne può più e si arrende all'evidenza. Evidenza assurda che identifica un OS non ottimizzato ma che, con il tempo, diventerà una soluzione positiva acquisita come normale.
La cosa che Off continua a chiedersi è proprio questa, come sia possibile che un'utente WinOs dia per scontatamente normale una cosa del genere, come sia possibile che la comunità WinOs, dia consigli di questo genere (piallare l'harddisk).
Off vorrebbe dilungarsi oltre, ma purtroppo le dinamiche e i problemi da discutere non possono essere compressi in alcun modo, dunque Off dovrà fermarsi qui per quanto riguarda WinOs.
Il fatto che la cosa di "piallare" sia assurda lo identifica la questione che su altri Os questo procedimento semplicemente non esiste. Nel senso che non c'è alcun motivo di dover piallare l'harddisk. Su MacOS non si manifestano infatti rallentamenti del sistema lungo il passaggio del tempo. E l'ammassarsi di nuovi files. Anche senza fare alcuna operazione di de-frammentazione (organizzazione) dell'hardisk per anni. L'anima di Off vi ricorda che lavora ormai da anni su WinOS, MacOS, AmigaOS, dunque è in grado di dare un giudizio basato su comparazioni pratiche testate in ambiente lavorativo intenso. I vari Os vengono infatti spremuti oltre i limiti. (Quando ci sono!)
Anche su AmigaOs non si manifestano rallentamenti alcuni, in questo caso è davvero totalmente inutile anche de-frammentare l'harddisk. Lo si fa per propria gioia, ma non per costrizione.
Dunque la domanda fondamentale che Off si chiede è perché il sistema operativo più venduto al mondo (che non significa quello migliore) contiene questo allarmante limite che dà l'idea di essere soggetto al passaggio del tempo e dei files. Più tempo passa più si invecchia e dunque si corre meno e si accumula maggiore peso. Possibile che questo Os sia così soggetto al controllo dei file da doverne subire l'ingombro sacrificando le prestazioni dell'hardware? E se fosse cosa voluta a livello di business? (sono stanco di pillare l'harddisk! questo computer è troppo lento! ne compro un altro più veloce!) e via dicendo.
Off conclude con questo WinPensiero:
Perché usare un Os statico, stabile e non soggetto agli eventi? Usate WinOs, il sistema operativo VIVO che, come tale, subisce tutti i problemi della vita. Nasce (acquisto) ed è bellissimo. Cresce (lo uso semplice) ed è bello perché si installano tutti i primi software. Matura (lo uso normale) è mi rendo conto di quante cose posso fare. Invecchia (lo uso per lavoro) e mi rendo conto che ogni tanto si blocca, che ogni tanto word mi butta fuori, ogni tanto alcuni programmi si bloccano, compreso lo stesso OS. Muore (lo piallo!). E mi rendo conto si avere una creatura viva, è vivaaaaaa!!! a cui dover dare di nuovo vita! (cazzo ho perso tutte le foto della mia vita, ho perso tutti i dati, minchia devo installare di nuovo tutto).
Perché privarsi di cotale "divina" emozione?
Continuate ad usare WinOs allora…
OFF: off!